Vighneshwara, Signore degli ostacoli

Il dio degli ostacoli, il Signore Vighneshwara, ha quattro braccia che indicano altrettanti equipaggiamenti interiori. In una mano ha un lazo, in un’altra un’ascia. Con l’ascia recide l’attaccamento dei devoti al mondo della molteplicità; con il lazo li porta sempre più vicino alla Verità e da ultimo li lega strettamente al compito più alto. Nella terza mano mostra un dolce, come dire che si preoccupa che i devoti fruiscano delle gioie della sadhana (disciplina spirituale); con la quarta mano li benedice e li protegge da tutti gli ostacoli sul cammino spirituale alla ricerca del divino. Sulla via spirituale tutti gli ostacoli sono creati dal mondo soggettivo e oggettivo del ricercatore stesso. I suoi ostacoli sono l’attaccamento al mondo degli oggetti, le emozioni e i pensieri. Vighneshwara li taglia via con l’ascia e con il lazo, che tiene nella mano sinistra, lega il discepolo a un piano di coscienza più elevato, ma non trascura di coinvolgerlo attraverso esperienze sottili. Inoltre gli concede progressi sempre più grandi, fino a che il discepolo non diventa egli stesso Signore degli ostacoli, cioé Vighneshwara.

Ganesh, Signore di Saggezza,

libro con CD ed ebook J. Amba Edizioni, a cura di Kalavati https://www.j-ambaedizioni.com/ganesh

Versione Cartacea https://www.amazon.it/dp/B0C217R96Y

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